L’opera “Evocazioni” di Frans Ferzini

All’architetto Cristina Morbi, fondatrice dello studio Maetherea di Londra, sarà consegnata nell’ambito di Marmomac l’opera “Evocazioni”, appositamente realizzata dal Magister Commacino Frans Ferzini per il Premio Donna del Marmo 2025.

“Evocazioni” è una scultura minimalista – ci spiega Frans Ferzini –

l'opera "Evocazioni" in Marmo Bardiglio Cappella realizzata dal Magister Commacino Frans Ferzini per Cristina Morbi, Donna del marmo 2025.

L’opera “Evocazioni” di Frans Ferzini.

è modellata da una lastrina in Marmo Bardiglio Cappella mediante lievi bisellature contrapposte emulando una leggera torsione delle coste e conferendo alle due facce una certa asimmetria. Si tratta di un valore inaspettato del suono e della forma che tuttavia vuole raggiungere una certa armonia formale. La figura diventa supporto per due intagli eseguiti con solchi profondi e geometrici, due “pentagrammi” estratti dal nome di Cristina Morbi e dalle Donne del Marmo. L’intaglio con incastri letterari diventa misterico, magico ed evocativo sia allo sguardo che al tatto. Nell’ex-vocare il senso di “chiamare fuori” è rivelato nel gioco ottico che passa valorizzando i pieni e i vuoti in modo alternato e contrastante ….le lettere formano il piano descrittivo mentre i vuoti con la loro “geometria altra” dichiarano nuove forme, nuove entità spaziali …una rivelazione . La tipologia operativa rivede formalmente le condizioni “ageminate” delle lettere già in uso nell’alto medioevo e riprese negli studi del Bauhaus, il metodo d’intervento dello scalpello è quello definito “intaglio diagonale” corrispondente all’antico “more gothico”.